Striscione di protesta sotto l’autovelox di Buguggiate

La mattina di giovedì 25 gennaio lo striscione era già strappato ma a postarlo sui social nella notte e diffonderlo ai giornali ci ha pensato Francesco Tomasella

Generico 22 Jan 2024

“Fleximan sta arrivando, Varesotti su la testa”. Lo striscione sotto l’autovelox di Buguggiate, posizionato con molta probabilità nella notte, questa mattina era già illeggibile, accartocciato su se stesso, strappato dai vortici delle auto di passaggio. Una tecnica ormai nota e utilizzata da gruppi ultras e movimenti politici extraparlamentari: lo striscione è comparso in corrispondenza dell’autovelox sulla strada provinciale, da tempo oggetto di contestazione a causa dell’abbassamento del limite di velocità ai 70 all’ora che ha provocato una pioggia di multe.

La mattina di giovedì 25 gennaio lo striscione era già strappato ma a postarlo sui social nella notte e diffonderlo ai giornali ci ha pensato Francesco Tomasella, ex Forza Nuova, attivista No Vax (ha patteggiato 10 mesi per la cena No Mask in piena pandemia smascherata da Striscia la Notizia), già candidato a Varese con Lombardia Libera (non eletto).

In un post ha messo la foto dello striscione che invita la gente del Varesotto ad alzare la testa, auspicando l’arrivo di Fleximan, l’uomo che distrugge gli autovelox. Lo stesso Tomasella, in un post sulla sua pagina Facebook raccontava di essere incappato in una multa spiccata proprio dall’apparecchio di Buguggiate.


La storia dell’autovelox di Buguggiate ha degli aspetti effettivamente controversi. L’apparecchio, che per anni è rimasto tarato su un limite di 90 chilometri orari, venne ricalibrato nel 2022 su un limite di 70 chilometri orari. Un provvedimento preso sulla scorta di diverse motivazioni ma attuato con un piccolo pasticcio burocratico. Al momento dell’attivazione del nuovo limite, infatti, nella macchina burocratica che doveva processare e spedire le multe non tutto è filato liscio. Questo ha fatto sì che numerose contravvenzioni si accumulassero senza essere prontamente notificate ai trasgressori. Quando, infine, sono partite le multe si sono verificati diversi casi di automobilisti che se ne sono viste consegnare in blocco anche a decine provocando diversi malumori.

Dopo un periodo “travagliato” il flusso delle contravvenzioni si è ora abbassato e i tempi di consegna resi più fluidi.

Autovelox di Buguggiate, due milioni di euro di multe “ma ora il numero delle sanzioni si è abbassato”

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Gennaio 2024
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  1. Avatar
    Scritto da Bustocco-71

    Ma è così complicato rispettare i limiti di velocità, in quel caso oltretutto con una velocità congrua alla strada?
    Devono tutti correre, poi succedono gli incidenti. Imbarazzante.

  2. Avatar
    Scritto da frabosco

    Diciamo che le motivazioni della scelta di abbassare il limite non è credibile. Se sono state emesse 30 mila multe nei primi sei mesi del 2023, con un incasso di 1.448.000 euro, parliamo di un meccanismo per incassare soldi, nulla di più.

  3. Avatar
    Scritto da Felice

    Caratteristiche sempre presenti in questi personaggi…..complottismo, no-vax ed una generica allergia al rispetto delle regole. Dai 70km/h non sono un dramma….poi è risaputo che non sapete nemmeno guidare un’auto senza essere un pericolo per la sicurezza altrui. Basta vedere il profilo della vostra compagnia di assicurazione. Se volete fare i fenomeni della strada andate in pista.

  4. Alberto Gelosia
    Scritto da Alberto Gelosia

    Con le stesse motivazioni potremmo abbassare il limite a 50 o addirittura a 30 Km/h (che oltre a tutto va di moda) e passare così a raddoppiare o triplicare gli incassi.

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